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Di tortellini di crema, di fifty-fifty e di prendersi cura


Tortellini di crema per Natale

I tortellini sono un must sulle tavole reggioemiliane.

Quando ero piccola, mia nonna Maria li friggeva la mattina di Natale e li nascondeva, ammonticchiati morbidamente su un vassoio di cartone e cosparsi di zucchero a velo, sul comò della “camerina”, la stanza più piccola e fredda della casa che una volta doveva essere stata di mia madre.

Con la scusa di buttare il “paletò” sul letto, io mi precipitavo in quella stanza e, in piedi su una seggiola - lo capii poi - lasciata lì per me, raggiungevo i tanto amati fagotti.

Il problema era uno, ma vitale: in quel così breve lasso di tempo guadagnato con la mia innocente bugia (o più probabilmente concessomi dalla tolleranza di mia nonna), potevo rubare un solo tortellino.

Un unico tortellino, ma il 50% di probabilità di barattare l’estasi della crema pasticcera con il turbamento del “pesto”, quel ripieno dal sapore antico tanto amato dai nonni quanto odiato dai nipoti.

Per questa ragione, quando è stato il mio turno di raccogliere il testimone - e la responsabilità - dei tortellini delle Feste, ho giurato a me stessa che mai avrei inflitto a mia nipote Alice il trauma di addentare “a’la mòta” un tortellino che non fosse alla crema.

Ecco a voi la ricetta della mia famiglia, con i più sinceri auguri di un felice Natale di tradizioni antiche e di coraggio di scommettere sul futuro. Perché se per Forest Gump la vita è una scatola di cioccolatini, per me la vita è quel vassoio di tortellini sul comò. Se ti capita quello al pesto, non smettere di cercare quello di crema o - ancora meglio - friggi!, per te e per le persone a cui vuoi bene, quel vassoio pieno di dolci fagotti coperti di zucchero.


Per la crema:

1 litro di latte intero

300 grammi di zucchero

5 uova intere (o 300 grammi di tuorlo se la volete giallissima)

70 grammi di farina debole

vaniglia qb

la scorza di un limone non trattato


Porta ad ebollizione il latte mentre, a parte, monti insieme tutti gli altri ingredienti. Appena il latte bolle, aggiungi la massa montata e mescola con una frusta fino a che la crema non sarà addensata. Togli subito dal fuoco e trasferiscila in un recipiente pulito e freddo. Copri con la pellicola a contatto e lascia raffreddare completamente.


Per la pasta:

1 kg di farina debole

8 uova intere

una dose di lievito per dolci

80 grammi di zucchero

80 grammi di burro

6 tappi di Sassolino


Impasta bene tutti gli ingredienti e lascia riposare in frigorifero, avvolta nella pellicola, per circa mezz'ora.


Per friggere:

strutto di maiale o olio di arachide


Se hai qualche dubbio sulla scelta dell'olio, l'importante è che presti attenzione al punto di fumo. Per saperne di più, trovi l'approfondimento nei post consigliati qui sotto.




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